Cose da portare su un'isola deserta
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Un coltellino svizzero
Guerra e Pace
Una canna da pesca
Una corda di un materiale resistente lunga almeno un metro e mezzo, può sempre tornare utile
Carte da scala quaranta
Un lettone matrimoniale dove dormire
Sette paia di mutande e quattro magliette
Uno stendibiancheria
Un calendario
Aglio
Olio
Peperoncino
Un grande tavolo di legno dove appoggiare indumenti rossi
Il mio Camel Blue
Un abbonamento annuale alla Settimana Enigmistica comprensivo di spese per la spedizione in loco
Un recapito postale
La mia Fuji
Un proiettore, un telo e un abbonamento ad un servizio VPN, così potremo vedere i nostri film preferiti dovunque saremo
Un paio di penne e un mucchio di fogli, così potremo metterci in riva al mare e abbandonarci alla prosa; bandiremo i gatti, i litigi e la poesia
Uno di quei signori pensionati tuttofare, che ci potrà dare una mano ad affrontare le avversità di un’isola incontaminata; per il suo aiuto noi gli daremo qualcosa e la metteremo in una bilancia a piatti, così vivremo in un mondo senza ingiustizie
Un po’ di tutto, perché in realtà non so cosa voglio
Una pizzeria fornita, per quando non avremo voglia di cucinare
Un cinema retrò, con degli squisiti bigliettai
Un DJ, a cui potremo chiedere di mettere tutte le canzoni che vogliamo ballare
Poi ci vorrà qualcuno che stampi della cartamoneta, per compensare queste persone del loro lavoro e per far si che possano permettersi di godere degli altri servizi erogati nell’isola
Una biblioteca
Qualcuno che tenga conto delle attività di queste persone e qualcuno che controlli che nessuno voglia approfittarsi del prossimo suo
Qualcuno che, se ciò non accade, aiuti i più deboli
Qualcuno che possa fornire primo soccorso a chi è malato o ferito, o che sappia cosa fare se dovessero nascere dei bambini
Una scuola per questi bambini
Delle maestre
Degli impianti sportivi dove giocare la domenica
Dei bar per i genitori
Un calzascarpe
Un elicottero
Seba